Coronavirus: firmati decreti di proroga validità carte cqc, patentino adr e permessi guida

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Vi informiamo che a seguito dell’emergenza da coronavirus ed ai conseguenti provvedimenti urgenti assunti che hanno sospeso l’effettuazione di tutte le lezioni di scuole di ogni ordine e grado e corsi di formazione, tra cui quelli per il rinnovo dei titoli abilitativi alla guida, la ministra paola de micheli ha firmato due decreti che prorogano la validità di carte della qualificazione conducente, certificati di formazione professionale per trasporto merci pericolose e il permesso provvisorio di guida. attraverso i due provvedimenti, che sono stati assunti dalla ministra delle infrastrutture e trasporti de micheli per assicurare i servizi di trasporto di persone e merci in ottemperanza con le norme previste dai dpcm, viene disposta la proroga della validità della carta di qualificazione del conducente e dei certificati di formazione professionale per il trasporto delle merci pericolose e quella del permesso provvisorio di guida. la prima disposizione riguarda le carte di qualificazione del conducente e i certificati di formazione professionale per il trasporto di merci pericolose, con scadenza dal 23 febbraio al 29 giugno 2020. entrambi sono prorogati, per il trasporto sull’intero territorio nazionale, fino al 30 giugno 2020. nel secondo provvedimento si prevede, invece, che il permesso provvisorio di guida – rilasciato ai sensi dell’art. 59 della legge 29 luglio 2010, n. 59 – possa essere prorogato fino alla data del 30 giugno 2020, senza oneri per l’utente, nel caso in cui la commissione medica locale, nel giorno fissato per l’accertamento sanitario ai sensi dell’art. 119 del codice del codice della strada, non abbia potuto riunirsi. la proroga del permesso provvisorio di guida è richiesta al competente ufficio della motorizzazione civile ed avrà validità fino all’esito finale delle procedure di rinnovo. cogliamo l’occasione anche per informare sulla situazionepunti di ristoro ed utilizzo dei servizi igienici nelle stazioni di servizio della rete stradale ed autostradale. anche in questo caso le nostre richieste di mantenere aperti questi servizi, derogando di fatto a quanto previsto per il resto del territorio nazionale sono state accolte al fine di permettere ai chi fa trasporti di poter lavorare con un livello minimo di servizi accessori. dalle voci che però ci giungono dal territorio, almeno fino a ieri, sembrerebbe che questa disposizione non sia osservata da tutti e questo crea disagio notevole a chi in queste ore sta consentendo alle merci di giungere a destinazione e consentire i normali rifornimenti. stiamo monitorando costantemente su questo punto e anche sul livello di rispetto delle regole sanitarie di accoglienza nei punti di accettazione e ritiro delle merci da parte del committente, che anche in questo caso spesso non è in linea con le disposizioni previste e raccogliamo moltissime segnalazioni di autotrasportatori che vengono trattati quasi come potenziali “untori” e spesso gli vengono negati gli utilizzi dei servizi igienici e questo è inaccettabile. proprio per questo abbiamo fatto ufficialmente una richiesta al presidente del consiglio al fine di una sensibilizzazione e semmai dei provvedimenti. vi terremo aggiornati attraverso mail, sito internet e pagine social