Pace fiscale cartelle rimane la scadenza del 1° marzo 2021 in attesa di una possibile proroga

  • Categoria dell'articolo:News

Sebbene la situazione economica resti precaria, non sono stati approvati alla camera gli emendamenti al decreto milleproroghe che proponevano di rinviare la scadenza per pagare le rate della pace scale al 30 aprile 2021. sebbene si parli di un nuovo intervento in materia di cartelle con il decreto ristori 5, per il momento resta impressa in calendario la scadenza del 1°; marzo 2021 per le rate della rottamazione ter delle cartelle e del saldo e stralcio facciamo quindi il punto, nelle righe che seguono, di cosa e come pagare entro la scadenza del 1°; marzo 2021. rottamazione ter cartelle, scadenza il 1°; marzo 2021: cinque rate da pagare la scadenza della rottamazione ter delle cartelle è duplice: bisognerà versare sia le rate scadute nel corso del 2020, sospese ad ultimo dal decreto n. 137/2020, accanto alla prima dovuta per il 2021.per le rate scadute nel corso del 2020, da pagare entro il 1°; marzo 2021, non si applicano i 5 giorni di tolleranza previsti dall’articolo 3, comma 14-bis del decreto legge n. 119 del 2018. la regola che consente di beneficiare dei vantaggi della pace fiscale anche in caso di versamento oltre la scadenza si applica invece alla prima delle rate dovute nel 2021. rottamazione ter, scadenza scadenza post proroga originaria 28 febbraio 2020 1°; marzo 2021 31 maggio 2020 1°; marzo 2021 31 luglio 2020 1°; marzo 2021 30 novembre 2020 1°; marzo 2021 in tal caso, il versamento della rata in scadenza il 1°; marzo sarà considerato valido anche se effettuato entro il giorno 8 marzo; la scadenza del quinto giorno di tolleranza, cadendo in giornate festive, viene rinviata al lunedì. saldo e stralcio cartelle, scadenza il 1°; marzo 2021 per due delle rate del 2020. alle scadenze della rottamazione si affiancano quelle del saldo e stralcio delle cartelle, altro capitolo della pace scale. saldo e stralcio,scad.originaria scad. post proroga 31 marzo 2020 1°; marzo 2021 31 luglio 2020 1°; marzo 2021 31 marzo 2021 anche in tal caso, la regola dei cinque giorni di tolleranza non si applica alle rate dovute per il 2020. per la scadenza del 31°; marzo 2021, il pagamento sarà invece considerato valido anche se effettuato entro il 5 aprile.