L’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato Imprese Terni: “Bene l’introduzione del nuovo reato, ma servono anche campagne di sensibilizzazione, strumenti di ascolto e percorsi di educazione per proteggere davvero i cittadini anziani”
“Accogliamo con favore l’introduzione, nel nuovo Decreto sicurezza, del reato di truffa aggravata ai danni degli anziani: un segnale importante da parte delle istituzioni che riconosce la vulnerabilità di una fascia della popolazione troppo spesso colpita da raggiri e abusi. Come Associazione continueremo a vigilare affinché, accanto agli strumenti repressivi, vengano potenziate anche le azioni di prevenzione, informazione e tutela effettiva sia per i nostri iscritti che per tutti i cittadini anziani.“
Luciano Vittori, Presidente dell’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati (ANAP) di Confartigianato, commenta molto positivamente, nell’ambito del Decreto Sicurezza approvato in questi giorni dal Governo, il nuovo reato di truffa aggravata nei confronti degli anziani, che sarà punito con pene da due a sei anni di carcere, e una multa fino a tremila euro.
“Benché rafforzare gli strumenti di deterrenza e di repressione sia un segnale importante, resta per noi fondamentale che a questa novità normativa si affianchi un impegno strutturale in termini di prevenzione, informazione e supporto alle vittime, cosa che come Associazione portiamo avanti con la campagna Più Sicuri Insieme, già in collaborazione con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza” – continua Vittori.
Ben vengano quindi questa introduzione di reato e l’inasprimento delle pene ma “ci preme ricordare, che la sicurezza degli anziani non è solo una questione giudiziaria, ma un tema sociale, culturale e civile che riguarda l’intera comunità, che passa dalla prevenzione, sensibilizzazione e informazione, solo così la norma può tradursi in una tutela concreta e duratura” conclude il Presidente di ANAP Terni.