Con l’entrata in vigore del Registro Elettronico di Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), anche le attività del settore servizi alla persona — come saloni di acconciatura, estetica, manicure/pedicure, tatuaggio e piercing — sono tenute a verificare se rientrano tra i soggetti obbligati all’iscrizione.
Chi deve iscriversi
Devono iscriversi al RENTRI i titolari di attività che:
- operano con i codici ATECO 96.02.01, 96.02.02, 96.02.03 e 96.09.02;
- producono rifiuti pericolosi (come aghi, lamette, imballaggi contaminati da sostanze pericolose, ecc.);
- hanno fino a 10 dipendenti.
L’iscrizione dovrà essere effettuata dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026, come “produttori iniziali di rifiuti”.
Cosa cambia con il RENTRI
L’iscrizione al portale diventerà obbligatoria, ma restano valide le attuali semplificazioni:
- non sarà necessario tenere i registri di carico e scarico o presentare il MUD;
- resterà l’obbligo di conservare i formulari di identificazione dei rifiuti (FIR) per 3 anni.
Dal 13 febbraio 2025, i FIR saranno emessi e vidimati digitalmente tramite RENTRI, ma potranno essere ancora richiesti al trasportatore.
L’iscrizione comporta il pagamento di un contributo annuale di 15 euro, più 10 euro di diritti di segreteria una tantum al momento dell’iscrizione.
Per informazioni e assistenza
Per chiarimenti o supporto nella verifica della posizione della propria attività, è possibile contattare l’Ufficio Ambiente e Sicurezza di Confartigianato Terni:
Referente: Marta Palozzi
📞 0744 613311
📧 sicurezzaeambiente@confartigianatoterni.it