CONTROLLI AZIENDE CON SCARICHI IN FOGNATURA DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

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D. Lgs 152/06 e s.m.i.

Si informano tutte le aziende associate che a seguito dell’incontro avvenuto con l’AURI ed il SII in merito ai controlli che vengono effettuati dalla stessa AURI c/o le aziende, soprattutto per le attività sottoposte ad Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) per lo scarico in fognatura di acque reflue industriali, per quanto riguarda il rispetto dei parametri riportati nelle tabelle di cui all’allegato 5, parte terza del D. Lgs 152/06 e s.m.i., si consiglia una attenta gestione tecnica e procedurale periodica sia amministrativa che operativa.

Si ricorda che le attività prevalentemente soggette ad Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), sono le lavanderie a secco, autofficine che effettuano lavaggio di pezzi meccanici, laboratori di parrucchiera, barbieri ed istituti di bellezza con consumo idrico giornaliero superiore a 1m3 al momento di massima attività, attività di autolavaggio, ecc.

Poiché nell’ambito di cui sopra, devono essere rispettati i valori limite di emissione, di cui alle tabelle sopra riportate, possono verificarsi diversi inconvenienti, quali ad esempio un’anomalia o cattivo funzionamento degli impianti di trattamento delle acque reflue, ecc., si consiglia pertanto di effettuare le analisi delle acque di scarico almeno una volta ogni 3/6 mesi, per evitare che per i motivi di cui sopra ci sia uno sforamento dei limiti tabellari, incorrendo poi nel  caso di controllo da parte delle Autorità Competenti in sanzioni sia amministrativi che nel peggiore dei casi penali.

Per informazioni rivolgersi all’ Ufficio Ambiente e Sicurezza di Confartigianato Imprese Terni

Tel. 0744/613311

E-mail: sicurezzaeambiente@confartigianatoterni.it