Progetto “divertiamoci”

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Con la presente ti informiamo in merito al progetto”divertiamoci”, promosso dalla questura, dal comune di terni e supportato dalle associazioni di categoria, dalla camera di commercio e dall’associazione dei residenti vivere il centro. già da alcune settimane, prima quindi della tragica scomparsa dei due adolescenti nostri concittadini, i soggetti soprarichiamati, osservando il fenomeno della”movida” si erano attivati e confrontati sulla opportunità di realizzare una iniziativa volta a riaffermare il significato di un divertimento”sostenibile” nella nostra città. l’obiettivo è infatti quello di favorire, per quanto possibile, una”movida” sana, attraverso la messa in campo di azioni e interventi finalizzati a”ridefinire” un diverso codice comportamentale e nuove regole per tutti i soggetti coinvolti, nel tentativo di superare alcuni aspetti particolarmente problematici del fenomeno in questione. le azioni principali dovrebbero riguardare nello specifico: la definizione da parte del comune di terni di un regolamento d’uso- norme di comportamento da applicare nell’area maggiormente interessata dalla”movida” ( in particolare nelle zone comprese nel”triangolo” via lanzi, p.zza dell’olmo e via fratini), rivolti ai gestori dei locali ed ai fruitori dell’area, con una maggiore responsabilizzazione anche dei cittadini; l’impiego da parte dei gestori dei locali di personale addetto ai servizi di vigilanza e controllo (d.m. 6 ottobre 2009), con la funzione di assicurare il rispetto delle regole definite nel regolamento d’uso, con una impostazione”super partes” a tutela di un ordinato funzionamento della”movida”, in base a quanto previsto dalla normativa richiamata, naturalmente non sostitutivo della attività delle forze dell’ordine; la presenza di una ambulanza collocata in una posizione baricentrica rispetto alle zone interessate. come confartigianato terni riteniamo che tale approccio richiami tutti i soggetti coinvolti nel progetto ad una assunzione di responsabilità forte, a salvaguardia anche degli interessi economici dei gestori dei locali. in virtù di quanto soprarichiamato, riteniamo essenziale un ampio coinvolgimento nel progetto da parte dei pubblici esercizi presenti nell’area individuata, in particolare nella condivisione del personale addetto alla vigilanza che dovrà essere finalizzato alla”gestione” di una parte del perimetro individuato e non a servizio di un singolo locale. contattaci per ulteriori informazioni in merito all’iniziativa, referente riccardo picchioni (picchioni@confartigianatoterni.it – 3357128851 – 0744613311)